alcune attività delle classi quinte

anche noi ci siamo...

Il giorno 9 novembre 2016 siamo andati alla scuola d'infanzia Madre Teresa di Calcutta. I bambini ci hanno accolto con bellissime canzoni ad esempio: ''Il mambo dei pipistrelli''. Loro avevano fatto anche un corso di musica e quindi erano bravissimi e sapevano anche numerare fino a dieci e hanno formato una canzone cioè la canzone dei numeri sulle dita. Quello che mi e piaciuto di più è quando abbiamo fatto una foto di gruppo insieme. Quando stava arrivando l'ora di andare via li abbiamo ringraziati, suonando una canzone: ''Il bidello infuriato''. Poi le maestre ci hanno raccontato la storia dello sciopero dei colori :" i colori non volevano più colorare, però alla fine i bambini insieme hanno colorato il mondo di tutti i colori. Questo ci ha fatto capire che "L'unione fa la forza".


Asya Carraro 5^c  scrive:

Una giornata insieme amici nonnini

Il giorno 11 novembre 2016 noi bambini, siamo andati casa di riposo Girasole . i nonnini ci hanno accolto con molta simpatia e noi li abbiamo rallegrati ancora di più con la nostra melodia, con i nostri flauti e con le nostre buonissime caramelle. Loro ci hanno accompagnati nelle nostre canzoni  e... si sono emozionati ... La cosa che mi è piaciuta di più quando ci hanno accompagnati nelle canzoni " a ste ore ti viè a casa" e "San Martino "

 

LANZA GIULIA 5^B RICORDA:

Un paio di mattine fa è venuto,a scuola nostra, il professor Erminio che ci ha spiegato com'era un tempo il Forte San Felice.

E' stato molto interessante ascoltare quello che ci ha detto,ma in particolare, a me è piaciuto quando ci ha raccontando delle navi dei Turchi quando hanno attacato Venezia...Se ci fosse un'altra occasione io ripeterei quella lezione, perchè era stata molto interessante.

LORENZO 5^ A SCRIVE:

Il Forte San Felice era un luogo dove i militari si difendevano dai nemici. Anni fa il Forte San Felice era un' isola oggi è un promontuorio, all' epoca si chiamava Castello della Lupa costruito nel 1385, dal Castello della Lupa cresceva la liquirizia e c' era chi andava a prenderla , ma alcune volte i soldati li beccavano,  li mettevano in prigione per qualche ora o  facevano lavare i pentoloni ai ragazzi  ...


anche noi ci siamo...

CONTINUITA' SCUOLA DELL'INFANZIA "MADRE TERESA DI CALCUTTA" E

 SCUOLA PRIMARIA


Nicola Cortazzo V C SCRIVE:

Arrivati alla scuola dell' infanzia, c'erano tutti i bambini che ci aspettavano seduti su delle panchine piccolissime. Posate tutte le cose, ci siamo seduti anche noi. I bambini hanno iniziato a cantare e dopo noi abbiamo  suonato "Variazioni" con il flauto. Successivamente le maestre hanno raccontato una storia. Alla fine ci hanno salutato e ce ne siamo ritornati alla scuola primaria !



ILARIA DI QUINTA B SCRIVE:

IL 9 NOVEMBRE , NOI  BAMBINI DELLE CLASSI CLASSI 5^ A B C, SIAMO ANDATI ALLA SCUOLA DELL'INFANZIA MARIA TERESA DI CALCUTTA, PER CONOSCERE I BAMBINIDELL'ULTIMO ANNO DI MATERNA PERCHE' ANDRANNO  ALLE ELEMENTARI  

SO CHE FAREMO ALTRE USCITE PER ANDARE A FARE DEI LAVORETTI INSIEME MA NON SAPREI QUANDO. 


    CARLO 5^A SCRIVE:

 RITORNO AI VECCHI TEMPI

Un saluto alla scuola materna MADRE TERESA DI CALCUTTA.

Noi alunni delle classi quinte, siamo andati a salutare i bambini della scuola materna Madre Teresa di Calcutta. Inoltre le nostre insegnanti hanno raccontato a tutti noi una bellissima storia di amicizia.

ANCHE NOI CI SIAMO...

PER IL FORTE 

S. FELICE

                   CURIOSITA' SUL FORTE

scritto da Francesco di 5^ A

Sabato, a scuola, Erminio Boscolo Bibi, ex Dirigente Scolastico, ci ha fatto una lezione sul Forte San Felice.

Il Forte è il luogo dove i militari andavano a proteggersi da guerre che ora qui non sono più presenti.
Il Forte si trova a Sottomarina Vecchia vicino alla diga, dove c' è anche
un murazzo che protegge il paese perchè, se non ci fosse stato, la città sarebbe stata sommersa dalle acque del mare.
Il Forte è vicino anche al faro.
Genova e Venezia erano sempre in guerra.
I veneziani attaccarono delle catene da una parte all' altra del porto, perchè le navi non potessero passare.
Venezia chiama tutte le navi per difendersi, chiama il Doge e fa venire tutti i mercanti per avere soldi per le armi.
A Chioggia invece per proteggere la città si ricostruisce il forte in muratura considerato che la prima costruzione in legno era stata abbattuta.
Il Forte era circondato da un fossato.
Inoltre era circondato e protetto dalle piante di liquirizia che con le loro radici sostenevano le mura.
Anche la terra e la sabbia vicino alle mura del Forte servivano per proteggerlo perchè attutivano i colpi dei cannoni.

Sul muro del Forte c' è un' incisione: essa si riferisce alla costruzione el Forte ed è d.C. MCCCLXXXV=1385.

sul FORTE SAN FELICE

GIACOMO 5^ C SCRIVE: Noi alunni abbiamo capito che è un luogo, dove una volta serviva ci si difendeva dai nemici,  che attaccavano Chioggia e Venezia . Una volta quel forte era la casa dei militari, ma nel 1976 se ne sono andati perchè a Chioggia non c'era più la guerra . Il forte è protetto da un grande muro da dove è impossibile arrampicarsi,  serviva a proteggere l' interno del forte dalle palledi cannone che potevano essere sparate dai nemici.


GABRIELE 5^C SCRIVE:

Sabato abbiamo capito che il Forte S. Felice è un monumento importante per questo abbiamo firmato per recuperarlo.L' ex preside Bibi ci ha spiegato tutto sulla sua importanza e quindi vale la pena ... firmare. Spero tanto che si possa recuperare.

ANCHE NOI CI SIAMO...

FESTA DI S. MARTINO IN CASA DI RIPOSO

 "IL GIRASOLE"


MATTEO DI 5^B SCRIVE:

Venerdì 11 novembre è stata la festa di San Martino e con le classi quinte siamo andati a trovare gli anziani alla casa di riposo. Sono stati molto contenti di vederci, perché secondo me non avevano mai visto dei bambini, che il giorno di San Martino andavano a portare gioia, entusiasmo e serenità. Per riempire i loro cuori abbiamo cantato, recitato, suonato il flauto e abbiamo regalato loro delle caramelle. Gli amici anziani ci hanno accompagnati (un pochino) nei nostri canti , in particolare nei canti chioggiotti. La loro gioia è stata trasmessa nei nostri cuori. Io adoro far felice la gente, perché regalare gioia agli altri mi fa sentire fiero di me stesso.

L'esperienza di San Martino alla casa di riposo degli anziani è stata molto interessante, mi hanno insegnato che la vita va vissuta ogni momento, sono stato un po' triste perché c'era qualche anziano che non stava molto bene, ma sono andato a casa contento perché vedevo felicità e tanti sorrisi sugli altri che erano entusiasti passare un po' di tempo con noi giovani. ...Ciao cari anziani.     

FRANCESCA 5^ A RACCONTA...

Venerdì 11 novembre noi bambini di quinta ci siamo recati alla casa di riposo "IL GIRASOLE". Abbiamo cantato e suonato... i flauti hanno rallegrato gli anziani, facendo passare loro una mattinata diversa dalle altre. E' stata un'esperienza davvero gratificante.


PROGETTO CONTINUITA'

TRA SCUOLA DELL' INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA

SARA 5^ A RACCONTA: 

LA STORIA ASCOLTATA ALLA SCUOLA DELL'INFANZIA...parlava dei colori che hanno fatto lo sciopero e solo il grigio e il nero, non scioperarono e tinsero tutto il mondo di colori scuri. Un giorno i bambini appesero a dei palloncini delle scatole di colori colorati ma ci fu una tempesta e fece scoppiare tutti i palloncini; i bambini non si persero d' animo . 



Assieme alle mamme, costruirono un aquilone tutto colorato. Lo lanciarono in aria e ci fu nuovamente una tempesta , ma questo non si ruppe volò sopra le nuvole grigie, le squarciò e fece piovere gocce tutte colorate e il mondo si riempì nuovamente di colori e tutti erano contenti .



AURORA DI 5^A DICE: A me questa storia  è piaciuta  molto perché parla di quello che gli amici hanno fatto per colorare il mondo ...

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